PRODURRE CANAPA NELLA FILIERA ALIMENTARE E AGROINDUSTRIALE
PRODUCE HEMP IN THE FOOD AND AGRO INDUSTRIAL CHAIN
Misura 16.1 16.2 PSR 2014-20
Focus area 3a
Migliore integrazione dei produttori primari nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, mercati locali e filiere corte
Data di inizio 19/4/2019
Data di fine 18/4/2022
Durata 36 mesi
PARTNER 1/CAPOFILA Associazione Polesana Coldiretti Rovigo - Via A. Mario, 19 Rovigo
PARTNER 2 Impresa Verde Rovigo s.r.l - Via Alberto Mario 19-Rovigo
PARTNER 3 Impresa Verde Treviso s.r.l - Via S. Biasuzzi 20- Paese (TV)
PARTNER 4 CREA- CI Rovigo - Via Giovanni Amendola 82 Rovigo
PARTNER 5 Dipartimento BCA Università -Padova - Viale dell'Università 16- Legnaro (PD)
PARTNER 6 Az Agr Rigolin Christian - Via Trento 960/1- Fiesso umbertiano (RO)
PARTNER 7 Az Agr Boccato Diego - Via San Giuseppe 58 Ceregnano (RO)
PARTNER 8 Az.Agr. Barban Elia - Via favaretti 2- Castelfranco Veneto (TV)
Forma giuridica Gruppo Operativo ATI
Territorialità regionale
DESCRIZIONE DEL CONTESTO DEL PROGETTO
La produzione di canapa in Italia è stata caratterizzata negli ultimi anni da una forte crescita, in termini di superficie, da un crescente interesse da parte della trasformazione industriale in diversi settori (alimentare, cosmetico, farmaceutici, bioedilizia, tessile ecc). Le criticità e i limiti attuali allo sviluppo di una filiera della canapa prodotta in Italia sono dovuti alla mancanza di disponibilità seme di varietà italiane, nonostante il CREA CI di Rovigo abbia registrato diverse varietà bene adattate alle condizioni pedo-climatiche, non sono ancora presenti ditte sementiere in grado di riprodurre su vasta scala il seme. Altre problematiche sono legate alla meccanizzazione. Si rende necessaria una sperimentazione agronomica e colturale, tale da consentire indicazioni rispetto all’ambiente di coltivazione e alla destinazione d’uso del prodotto. Non sono riscontrabili nella bibliografia scientifica dati sulla caratterizzazione analitica delle diverse porzioni della pianta ai fini della utilizzazione alimentare e trasformazione industriale e neppure informazioni sulla potenzialità nella trasformazione zootecnica. La realizzazione delle attività del G.O. potrebbe consentire di risolvere nel territorio della pianura veneta le seguenti problematiche:
- Valorizzare e sperimentare le risorse genetiche locali
- Trasferire i risultati scientifici e migliorare le competenze degli operatori
- Favorire la diversificazione del prodotto e favorire reti di imprese
- Migliorare le conoscenze su aspetti qualitativi dei prodotti destinati alle diverse filiere
- Salvaguardare l’ambiente e il terreno e favorire l’assorbimento di gas serra
PAROLE CHIAVE
Sistema di produzione agricola
Allevamento e benessere degli animali
Clima e cambiamenti climatici
Qualità del cibo / lavorazione e la nutrizione
OBIETTIVI DEL PROGETTO
- Valutazione della produzione di canapa di varietà a diversa attitudine produttiva, in relazione alle tecniche agronomiche di coltivazione
- Organizzazione di una Rete di produttori per realizzare efficienza nella filiera della produzione.
- Esecuzione di prove sperimentali di utilizzazione, nell’allevamento di vitelli a carne bianca, di prodotti derivati dalla canapa, al fine di testarne la qualità della trasformazione in campo zootecnico.
- Il Progetto sviluppa obiettivi ambientali di riduzione dell’uso di fertilizzanti, eliminazione di erbicidi, realizza un significativo aumento dell’assorbimento di anidride carbonica e svolge un attivo contrasto ai cambiamenti climatici
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ DEL PROGETTO
Sperimentazione agronomica e prove di confronto fra varietà a diversa attitudine produttiva. Caratterizzazione analitica della composizione chimica, fisica e del contenuto in principi nutritivi delle diverse parti della pianta di canapa, per verificarne gli standard di qualità nelle filiere. Sperimentazione zootecnica di utilizzazione dei prodotti derivati dalla canapa nell’allevamento dei vitelli a carne bianca, al fine di testarne il valore nutritivo e la qualità alimentare della carne ottenuta. Realizzazione di uno specifico programma di informazione e comunicazione sul progetto e di trasferimento delle conoscenze di base sulla coltivazione e utilizzazione della coltura di canapa.
ASPETTI AGRONOMICI E VARIETALI
Il Piano del Gruppo Operativo si propone di collegare e mettere in rete le imprese agricole interessate a coltivare la canapa, con Partners specializzati nel campo scientifico della ricerca varietale, della valorizzazione alimentare e trasformazione in campo zootecnico. Il Progetto si pone come obiettivo la ricostruzione di una filiera produttiva della canapa, affrontando le problematiche delle lavorazioni agro meccaniche e della trasformazione alimentare e agroindustriale delle diverse parti della pianta, per consentire di migliorare la produttività e competitività aziendale. Lo sviluppo del progetto si articola nella reintroduzione di questa coltura nell’ambito agricolo della pianura veneta, adattandone le tecniche agronomiche ed i processi di prima lavorazione, utilizzando le varietà meglio rispondenti alle caratteristiche pedologiche ed ambientali e alle finalità delle diverse trasformazioni finali del prodotto. Il Progetto si realizza in collaborazione con il Centro di ricerca delle colture industriali CREA CI di Rovigo (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e analisi dell'economia agraria). Il Piano, inoltre, punta a caratterizzare in termini analitici e qualitativi i prodotti della canapa per una più precisa definizione e valorizzazione del loro valore alimentare e delle potenzialità di utilizzo nelle diverse filiere della trasformazione. La realizzazione di questo Progetto risponde agli obiettivi di una produzione agraria sostenibile e che svolge un ruolo di contrasto ai cambiamenti climatici attraverso elevati assorbimenti di CO2 e una riduzione dei trattamenti chimici.
ASPETTI ANALITICI E ZOOTECNICI
Il Piano del Gruppo Operativo prevede la valutazione dell’utilizzo della canapa nella trasformazione zootecnica, in collaborazione con il Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione dell’Università di Padova. Il Piano punta a caratterizzare in termini analitici e qualitativi i prodotti della canapa per una più precisa definizione del loro valore alimentare nella trasformazione zootecnica, applicata all’allevamento di vitelli a carne bianca. I risultati consentiranno di realizzare la formulazione del mangime solido per vitelli e la definizione dei livelli di inclusione della farina di canapa. L’uso nell’alimentazione zootecnica dei derivati della canapa viene testato in un allevamento pilota e permette di valutare le prestazioni produttive infra vitam e post mortem dei vitelli allevati utilizzando mangimi a diversi livelli di farina di canapa, rispetto a quelli che ricevono un mangime di controllo (senza canapa). Sono previste, inoltre, valutazioni nei comportamenti dei vitelli nei box per determinare eventuali modifiche nelle attività degli animali stessi. Il Progetto consentirà di capire se l’inclusione della farina di canapa nei mangimi di allattamento dei vitelli a carne bianca può fornire risultati positivi in termini di prestazioni produttive e di benessere degli animali. Questi risultati potranno essere applicati anche su aziende zootecniche in condizioni ambientali e gestionali diverse.