10 Settembre 2010
UNCI PESCA AD ENEL, RIPARTIAMO DAL DIALOGO

 Baruffaldi: «Vigileremo perché il passato non si ripeta»
 
«Siamo pronti al dialogo e alla concertazione con Enel, insieme a tutte le altre organizzazioni rappresentative del mondo della pesca, ma deve essere un confronto veramente costruttivo per tutti».
E’ il commento che arriva dal coordinatore di Unci pesca Coldiretti, Alfieri Baruffaldi, dopo la sospensione dell’iter autorizzativo con cui Enel aveva chiesto al Ministero dello Sviluppo economico, la concessione su due aree marittime, l’una al largo di Porto Levante e l’altra a due miglia dal canale di Busa di Tramontana. Un risultato ottenuto grazie anche ad un documento di osservazioni puntuali firmato da tutto il mondo della pesca.
«Non abbasseremo la guardia – prosegue Baruffaldi – e non consentiremo che si compiano dei disastri nel nostro territorio, ma soltanto opere condivise. Non si può pensare di calare infrastrutture energetiche di valenza nazionale nel Delta del Po, dove insiste una delle marinerie più importanti d’Italia, senza confrontarsi con gli operatori della pesca».
 
Ed ora che sono state poste le premesse per aprire la concertazione, da Unci pesca Coldiretti arrivano segnali di distensione, ma anche di grande determinazione: «Abbiamo imparato dal passato – spiega ancora Baruffaldi – E questa esperienza con Enel ci riporta alle vicende vissute col terminale gasiero di Porto Levante. Ricordiamo bene – chiarisce – che, ad oggi, Adriatic Lng non ha ancora onorato l’impegno assunto nell’accordo del 20 febbraio 2008, ovvero l’articolo 4.3 (cooperazione con il settore della pesca). Quindi – conclude Baruffaldi – ci auguriamo che questo comportamento di Enel, che non ha coinvolto le rappresentanze dell’economia del territorio locale, cioè essenzialmente i pescatori, rimanga, per il futuro, un isolato incidente di percorso. Per quanto ci riguarda, continuiamo ad essere preoccupati per l’impatto della centrale di Polesine Camerini nei confronti delle attività di pesca e di mitilicoltura».

Bandi ISI/Inail 2021

BANDO ISI/INAIL 2021

La ditta Forestan Andrea, con codice domanda ISI n° E38B23001080003, seguito della verifica della documentazione presentata per la rendicontazione del progetto, è stata ammessa al contributo per un importo pari a €120.000,00.

   

La ditta Santin Tiziano e Gianluca SNC, con codice domanda ISI n° E68E23000190003, seguito della verifica della documentazione presentata per la rendicontazione del progetto, è stata ammessa al contributo per un importo pari a €125.000,00.

 

PSR Rovigo Corsi

 

 PSR Rovigo - Corsi

 

Misura PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 "PARCO AGRISOLARE" Progetto finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU

Questa misura prevede il sostegno agli investimenti nelle strutture produttive del settore agricolo, zootecnico e agroindustriale, al fine di rimuovere e smaltire i tetti esistenti e costruire nuovi tetti isolati, creare sistemi automatizzati di ventilazione e/o di raffreddamento e installare pannelli solari e sistemi di gestione intelligente dei flussi e degli accumulatori. OBIETTIVO: Sostenere gli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica solare nel settore agricolo e agroindustriale, escludendo il consumo di suolo.

Campagna Amica

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