Appello all’acquisto di grana e parmigiano direttamente dalle imprese emiliane
Coldiretti Rovigo si sta organizzando per portare un aiuto concreto alle aziende agricole colpite dal sisma del nel modenese diffondendo l’acquisto dei prodotti tipici e, contemporaneamente, conta i danni alle strutture polesane.
“Per il momento abbiamo segnalazione dai nostri soci di sei case di abitazione dichiarate inagibili – spiega il direttore di Coldiretti Rovigo, Adriano Toffoli – tre case lesionate, ma ancora abitabili; cinque edifici rurali danneggiati tra fienili e vecchie case per deposito attrezzi; una segnalazione di crepe su un passaggio carrabile. Il tutto principalmente nel comune di Salara, ma anche Ficarolo, Calto e Castelmassa”. A Calto, in particolare, risulta lesionata una torretta di Villa Fioravanti e le due famiglie che vi abitano non possono entrare per il pericolo di crollo. La quantificazione dei danni non è ancora possibile.
“Chiaramente – commenta Toffoli – queste problematiche sono minime rispetto ai crolli nel ferrarese e nel modenese, ma stiamo cercando doverosamente di assistere le nostre aziende, che, comunque, si stanno trovando in difficoltà”.
Sul fronte della solidarietà concreta agli imprenditori agricoli emiliani, Coldiretti Rovigo, coordinandosi con la federazione veneta, ha scelto di agevolare la vendita dei prodotti tipici terremotati e, in particolare, delle forme di Grana padano e Parmigiano reggiano Dop, che sono state danneggiate nei magazzini lesionati. “Attualmente abbiamo piazzato 39 forme di formaggio – spiega Toffoli – che sono state acquistate con un contributo volontario dai nostri soci, funzionari e dipendenti. Anzi, se consumatori e famiglie sono intenzionati ad aiutarci ordinando anche solo qualche chilo di formaggio, possono mettersi in contatto con Coldiretti Rovigo scrivendo alla mail rovigo@coldiretti.it, potranno chiedere informazioni, prenotare un ottimo prodotto e contribuiranno al risollevarsi del sistema delle aziende produttrici di latte ad uso caseificazione”.
“L’acquisto di Grana e Parmigiano – conclude Toffoli - è il mezzo più semplice per assicurare un aiuto immediato alle imprese ed evitare di cadere vittime degli speculatori, intermediari senza scrupoli che, in queste ore si aggirano nelle zone terremotate, offrendosi di comprare grandi quantità dei due prestigiosi formaggi a prezzi irrisori e insostenibili per i produttori”.