Cordoglio di Coldiretti e della comunità adriese
ADRIA (RO) – “Non serve tenere la conoscenze per sé, bisogna trasmetterla agli altri e soprattutto ai bambini e ai ragazzi”. Sono le parole che Delfina Felisati, imprenditrice agricola di Fasana di Adria, amava ripetere e che resteranno nel tempo, anche se un male incurabile, ieri sera, si è portato via la sua persona.
Il cordoglio di Coldiretti Rovigo si unisce al dolore dei famigliari e della comunità adriese.
Delfina aveva 57 anni, dirigeva l’azienda agricola Anzolo, rilevata dal suocero nel 1996. Ne aveva fatto una fattoria didattica d’eccellenza, dove con sconfinata umanità e passione, accoglieva i ragazzi delle scuole, facendo loro trascorrere giornate indimenticabili, alla scoperta di quel “sapere rurale” che era determinata a regalare agli altri.
Rinomata produttrice di aglio polesano, aveva esplorato tutte le forme e i modi per valorizzarlo e proporlo: come condimento moderno nel liquore e nell’olio aromatizzato, ma anche come prodotto decorativo, per composizioni a forma di fiore e bouquet ornamentali.
Nella convinzione che il prodotto debba essere distinto sul mercato, già alla fine degli anni ’90 si era impegnata per creare il marchio dell’aglio Adriano ed un consorzio di tutela, di cui fu presidente del 1998.
La vivacità imprenditoriale l’ha portata a vincere il prestigioso premio nazionale Deaterra, patrocinato dal ministero per le Politiche agricole; a livello provinciale le è stato attribuito il riconoscimento per l’imprenditoria al Galà della donna di Porto Viro, edizione 2000.
Delfina Felisati si è distinta per l’impegno associativo all’interno del consiglio provinciale di Coldiretti e nel movimento Donne impresa, di cui è stata rappresentante a vari livelli, locale e regionale.
Nella comunità di Adria ha ricoperto il ruolo di componente della Commissione pari opportunità comunale e di varie consulte; molti la ricordano come catechista.