Rovigo, 4 settembre 2011
PESCA AMICA, NATA LA RETE COL MARCHIO
Degustazione e un incontro pubblico per chiudere il progetto sulla valorizzazione della vongola verace
ROSOLINA (RO) – Si è chiuso ieri sera (3 settembre) con la degustazione di diversi quintali di vongole veraci e cozze, ancora calde, il progetto “Pesca amica-miglio zero” del Comune di Rosolina, attuato insieme a Coldiretti Rovigo e Unci pesca, con finanziamento del Fondo europeo pesca.
Una festa di sapore, in piazzale Europa, a Rosolina Mare, dove i bagnanti che risalivano dalla spiaggia si sono incrociati coi profumi irresistibili delle vongole cotte con vino e prezzemolo, pescate a due passi, nella laguna di Caleri e servite sotto il nuovo marchio “Pesca amica”. A tutti veniva consegnata la brochure illustrativa del progetto, in tre lingue, per sapere tutto sulla vongola verace e dove si può gustare. La differenza sta proprio qui, nell’assaporare un prodotto tipico del territorio con la garanzia della provenienza e della qualità.
«Il progetto “Pesca amica miglio zero” – ha affermato Alessandro Faccioli di Coldiretti impresa pesca e Unci pesca – ha avuto il merito di avvicinare le eccellenze ittiche ad un marchio di qualità e provenienza, nella mente del consumatore, permettendogli di cominciare a distinguerlo».
La kermesse gustativa è stata preceduta da un incontro pubblico di report sul progetto, in cui il sindaco di Rosolina, Franco Vitale, ha sottolineato l’importanza di promuovere il prodotto insieme al turismo. Infatti, nel progetto “Pesca amica”, è stato ideato un nuovo itinerario di turismo gastronomico nelle lagune di Caleri e Marinetta per conoscere la natura più incontaminata di Rosolina ed il lavoro dei vongolari, che all’alba e con amore, coltivano e raccolgono la vongola verace, tra le migliori d’Italia.
Romeo Boaretto, vicedirettore di Coldiretti Rovigo, e Alessandro Faccioli, responsabile del settore pesca, hanno ribadito l’importanza di aver creato un marchio (la doppia freccia blu e azzurra che simboleggia il delta del Po, ideata dall’agenzia Freskiz di Fratta), per differenziare il prodotto locale e collegarlo al territorio, per dare distintività ai pescatori e trasparenza ai consumatori. Inoltre è stata creata una rete tra pescatori delle coop Unci pesca ed una ventina di ristoratori locali, che si sono impegnati all’acquisto diretto di vongole veraci di Rosolina, in luogo di prodotti anonimi o stranieri.
Il progetto “Pesca amica miglio zero” si è snodato attraverso tre appuntamenti: la visita guidata per giornalisti ed operatori della ristorazione agli allevamenti di vongole della laguna di Caleri con dimostrazione della raccolta (3 agosto), che è stato l’anteprima del nuovo itinerario gastronomico ideato dall’amministrazione; il punto informativo e degustazioni in occasione della sagra di S. Rocco (16 agosto); la festa finale (3 settembre).
Nel contempo, gli organizzatori hanno lavorato per divulgare il marchio e costruire una rete tra pescatori e ristoratori. «Secondo una stima di Coldiretti il 75 per cento dei piatti di pesce serviti nei ristoranti è straniero – ha affermato Alessandro Faccioli - . Noi possiamo dire con orgoglio che questo non avviene nel nostro delta, dove i ristoratori si sono dimostrati sensibili al plus valore del prodotto locale e ci auguriamo per il prossimo futuro di riuscire a collocare il marchio “Pesca amica” all’ingresso di tutti i “nostri” ristoranti».