OSCAR GREEN 2022: I RICCI DEL DELTA CONQUISTANO VENEZIA
Il presidente Carlo Salvan: “Il fascino dell’innovazione ha conquistato la giuria, rimasta affascinata dall’intraprendenza di una giovane imprenditrice e dalla sua idea”
Giorgia Fregnan, 26 anni, dell’azienda agricola Agrifee di Porto Viro (Ro), ha catturato l’attenzione della giuria degli Oscar Green del Veneto, questa mattina nella sala del Consiglio della Città Metropolitana di Venezia a Cà Corner, dove si è svolta la 16a edizione dell’ambito riconoscimento che premia i giovani talenti in agricoltura.
Nella categoria Campagna Amica, infatti, la giovane Giorgia ha ricevuto una menzione speciale grazie ai suoi “Ricci del Delta”, degli snack ricavati dall’estruso di grano duro. Un’assoluta novità, dopo i cornetti ed i cornflakes di mais, ecco le chips bio del Polesine ideali per l’happy hour e come spezza fame.
Alla presenza del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, oltre sessanta candidati provenienti da tutte le province hanno vissuto da protagonisti una giornata dedicata all’innovazione in agricoltura. Sei le categorie previste dal premio: impresa digitale (alta tecnologia applicata), campagna amica (rapporto tra produttore e consumatore), coltiviamo la solidarietà (esperienze di agricoltura sociale), custodi d’Italia (storie di salvaguardia e recupero del territorio) energie per il futuro (sostenibilità ambientale), fare filiera (capacità di mettersi in rete).
Sette le aziende polesane, guidate presidente di Coldiretti Rovigo, Carlo Salvan, giunte a Venezia: Alberto Boccato di Ceregnano, con il progetto Campagna Amica per tutti, anche per i cani, Ilaria Turri di Adria, con il progetto Bombe al contrario, Silvia Bertazzo di Adria, con il progetto Ritorno della ciabatta 2110% Adria, Alessio Marangoni di Porto Tolle, con il progetto L’apiario viaggiatore: didattica e benessere on the road, Delta Solidale di Porto Tolle, con il progetto L’agricoltura sociale sotto i pannelli, Giorgia Fregnan di Porto Viro, con il progetto Ricci del Delta e Christian Rigolin di Fiesso Umbertiano, con il progetto Custodi della dolcezza made in Italy.
Il riconoscimento all’azienda polesana rappresenta un fiore all’occhiello per gli Oscar Green 2022 del Veneto. “Siamo gli unici in Italia ad aver inventato una ricetta con l’estruso grano duro. Si trova l’estrusione del mais o di altri cereali. La vera innovazione – spiega la giovane imprenditrice agricola polesana, Giorgia Fregnan – è stata scoprire la ricetta per produrre un nuovo prodotto alimentare con uno dei cereali che tradizionalmente coltiviamo nella nostra azienda e nel nostro territorio. Tutto combinato alle attuali esigenze dei consumatori, che apprezzano le novità, cercando di essere il più naturali possibili e cercando di portare sulle loro tavole un nuovo gusto mai provato prima. Una volta testata la ricetta abbiamo anche aromatizzato i ‘ricci’ con altri ingredienti naturali come il pomodoro, origano e cipolla”.
Entusiasta del risultato il presidente di Coldiretti Rovigo, Carlo Salvan, che ha guidato la delegazione polesana a Venezia: “L’intraprendenza dei nostri giovani ed il desiderio di vedere nell’agricoltura nuove opportunità è straordinaria, così come la capacità che le nuove generazioni hanno di misurarsi con la tecnologia senza tralasciare i valori fondamentali che appartengono al nostro mondo. Il progetto di Giorgia ne è il chiaro esempio”.
L’ELENCO DEI VINCITORI
CATEGORIA IMPRESA DIGITALE
AGRI-INFLUENCER DAVIDE GOMIERO
27 ANNI
AZIENDA AGRICOLA F.LLI GOMIERO PADOVA
In groppa ai suoi cavalli a motore, Davide racconta le sue giornate di lavoro a milioni di followers con post, reels e tik tok. Dalla stalla dove alleva oltre mille capi, con alta tecnologia e il rispetto del benessere animale ricava l’energia da fonte rinnovabile grazie all’impianto di biogas di un mega watt. A Davide non servono tanti emoticon per comunicare passione ed entusiasmo per il suo lavoro, è lui stesso un effetto speciale per tutti i colleghi italiani e anche quelli oltre i confini nazionali che lo vogliono imitare.
CATEGORIA CAMPAGNA AMICA
L’ALLEVATORE DI CAPRE DI MONTAGNA, ENRICO PORDON
27 ANNI
AZIENDA AGRICOLA SANWIDO BELLUNO
Le capre di Enrico sono il suo asso nella manica. Coccolate e riverite in un ambiente caldo come il legno che le circonda forniscono latte e sono una vera attrazione per turisti e consumatori che nello spaccio aziendale di famiglia trovano tutti i prodotti a kmzero dagli ortaggi alle uova esclusivamente bio. Novità fresca di nuova produzione è l’agrigelato tutto naturale come il rapporto di Enrico con montagna bellunese spontaneo e gratificante.
CATEGORIA COLTIVIAMO LA SOLIDARIETA’
LA FATTORIA DELLA TENEREZZA DI MARIA CHIARA BALBI
29 ANNI
AZIENDA AGRICOLA AGNESE CARLAN VICENZA
Tutti gli animali della fattoria a due e a quattro zampe, a disposizione per grandi, piccini e per coloro che ne hanno bisogno più degli altri, per ristabilire un equilibrio psicofisico attraverso la biodiversità delle razze e delle colture. L’azienda è situata in un’area di interesse comunitario sui Colli Berici. Gli operatori agricoli si sono specializzati in didattica e sociale. Il progetto è stato sostenuto dal PSR nella misura delle attività connesse proprio durante il fermo forzato a causa della pandemia.
CATEGORIA CUSTODI D’ITALIA
IN VACANZA NEI CASONI DI FEDERICA CANEVAROLO
32 ANNI
AZIENDA AGRITURISTICA CASANOVA RESORT VENEZIA
Una campagna affacciata sul mare. Tra canneti e cespugli, in un angolo di terra tipicamente lagunare, ecco i casoni, antiche abitazioni dei pescatori locali. Federica ne ha fatto la chiave di successo dell’agriturismo di famiglia, integrando l’attività prettamente agricola con quella dell’ospitalità. Le abitazioni in legno e canna sono state recuperate architettonicamente e incastonate in un territorio di pregio. Gli agri alloggi sono il punto di forza del paesaggio rurale. Inseriti in un panorama mozzafiato sono diventati a meta preferita di migliaia di visitatori stranieri.
CATEGORIA ENERGIE PER IL FUTURO E SOSTENIBILITA’
Il LUPPOLETO DI GABRIELE TREVISAN
19 ANNI
AZIENDA AGRICOLA LUP FARM PADOVA
Gelsi, bambù e…una piantagione di luppolo. Gabriele non ha ancora 20 anni ma è perfettamente all’altezza del suo progetto di filiera: fare la birra agricola e artigianale rispettando l’ambiente. Il Veneto ora ha una sua produzione tutta locale a kmzero senza ricorrere a nessuna importazione. Nella verde campagna dell’alta padovana Gabriele ha abbinato anche la coltivazione di alberi per fornire le foglie ai bachicoltori e il bambù per soddisfare le nuove tendenze alimentari.
CATEGORIA FARE FILIERA
I MAIALINI VIP DI SILVIA MILANI
38 anni
AZIENDA AGRICOLA MILANI DI MAURIZIO E ORAZIO SS TREVISO
Silvia è figlia d’arte. La famiglia Milani da sempre è impegnata nell’allevamento suinicolo. Il progetto aziendale con il tocco giovanile è ora una realtà. Con una scelta genetica studiata ed applicata in un sistema virtuoso tracciato e verificato si produce il vero Prosciutto Veneto Dop.
MENZIONE SPECIALE
CATEGORIA CAMPAGNA AMICA
I RICCI DEL DELTA DI GIORGIA FREGNAN
SNACK PRODOTTI DAL GRANO DURO
26 ANNI
SOCIETA’ AGRICOLA AGRIFEE S.S. ROVIGO
Giorgia ha inventato gli snack ricavati dall’estruso di grano duro. Una assoluta novità, dopo i cornetti e i cornflakes di mais, ecco le chips bio del Polesine ideali per l’happy hour e come spezza fame.
MENZIONE SPECIALE
CATEGORIA ENERGIE PER IL FUTURO
RISCALDAMENTO NATURALE PER LA COMUNITA’ DI BOSCO CHIESANUOVA
ALBERTO ZANINI
SOCIETA’ COOPERATIVA BBE BOSCO BIO ENERGY VERONA
34 ANNI
Alberto guida una cooperativa formata da una decina di aziende che impiegano i reflui zootecnici per produrre energia pulita per riscaldare la scuola del paese.
MENZIONE SPECIALE
CATEGORIA FARE FILIERA
SCUOLA DI PESCA VENETA. LA PRIMA IN ITALIA E IN EUROPA
SARA MORBIN
IMPRESA VERDE PADOVA SRL
32 ANNI
Una scuola che qualifica un mestiere quello di pescatore sostenibile. Una formazione a tre dimensioni per nuove leve, donne della pesca e senior. 900 ore di lezioni teoriche e pratiche, a distanza e in presenza per formare i nuovi pionieri del mare. Un vero e proprio master organizzato grazie al Feamp, dall’Università di Padova, dipartimento di biologia e veterinaria. Al timone una giovane: Sara Morbin.