In preparazione una pavimentazione più comoda
Ogni lunedì, carne di sorana ed un orto gigantesco
ROVIGO - Lo scorso lunedì i consumatori sono arrivati prima che i produttori avessero terminato di esporre i prodotti. Sta riscuotendo un largo consenso, oltre ogni aspettativa, l’apertura di Punto campagna amica, il mercato agricolo delle imprese Coldiretti, tutti i lunedì dalle 17 alle 20, nell’area verde davanti al consorzio Nordest (zona centro commerciale 13) a Rovigo.
Per garantire un accesso ancora più confortevole al mercato, Coldiretti sta predisponendo una pavimentazione che renda inoffensivi i sassi che si trovano all’ingresso dell’area verde.
Saranno 11 le imprese agricole presenti domani (lunedì 7 giugno) con le loro eccellenze agroalimentari, di provenienza polesana, padovana e ferrarese, ma tutte rigorosamente aderenti a Coldiretti.
Fra queste torneranno Corte del gusto di Due Carrare (Padova) e Struzzo 2000 di Rosolina, veri esempi di filiera corta completa, dal campo al prodotto trasformato in tavola.
Corte del gusto della famiglia Zaggia, propone carne di sorana, ossia di manza giovane che non ha mai partorito. Il risultato è una carne tenera senza colesterolo che sotto il coltello di Mario Zaggia si trasforma in tagli adatti per tutti gli usi. Non solo, dunque, la più costosa fettina, ma la riscoperta dei “tagli poveri”, perfetti per bolliti, spezzatini e macinati.
«Per noi la qualità è tutto – fanno sapere dalla Corte del gusto -. Un animale che cresce lentamente rispettando i tempi della natura, in una stalla semiaperta ed arieggiata con lettiera di paglia a terra e la possibilità di muoversi liberamente. Inoltre, la qualità della carne dipende dall’alimentazione, che è preparata interamente con prodotti aziendali: fioccato di mais e di orzo (tipo corn flakes per capirci) ed erba medica».
Il laboratorio di sezionamento, ovvero la macelleria, si trova in azienda, dove c’è anche un punto vendita diretta al consumatore. Da qui la carne viene portata personalmente da Mario Zaggia e dai figli al Punto campagna amica di Rovigo.
Filiera corta analoga, ma con la carne di struzzo, è realizzata in quel di Rosolina dall’impresa Struzzo 2000, gestita da Terenzio Boscolo e dalla moglie Loredana. Al banco di Boscolo, il consumatore troverà soltanto una parte della produzione aziendale: una vasta gamma di 25-26 varietà di ortaggi a rotazione stagionale, per un totale di oltre una quarantina di specie, più un gran ventaglio di erbe officinali ed aromatiche. C’’è anche quello che non si usa abitualmente, come le rape rosse, dal sapore dolce, ricche di ferro, ideali crude nelle insalate estive. Ma ci sono l’aglio fresco, le patate, la cicoria, le zucchine ed i cetrioli, le lattughe ed il radicchio precoce.
Ci si chiederà: che c’entrano gli ortaggi con gli struzzi? «La coltivazione di orticole – risponde Terenzio Boscolo – viene effettuata a rotazione sui terreni occupati dai recinti degli struzzi, che periodicamente vengono spostati per garantire il massimo benessere agli animali. Per questo è una coltivazione con concimazione naturale e metodi tradizionali. Cerchiamo di produrre tutto quello che c’era negli orti di una volta, offrendo anche qualche curiosità: un orto gigante a disposizione del consumatore».
L’altra parte dell’attività aziendale è rivolta all’allevamento degli struzzi, che vivono in totale libertà con grandi spazi per muoversi (250 metri quadri per un maschio con due femmine). In azienda c’è il laboratorio per il sezionamento della carne e la preparazione dei salumi di struzzo ed anche il punto vendita diretta. La pelle viene conciata e lavorata per produrre cinture, portafogli ed altri accessori. Le uova e le piume sono la materia prima per l’attività dei laboratori didattici che si svolgono in azienda per piccoli e adulti.