PORTO TOLLE (RO) – Su e giù per gli argini del Po, seguendo le greggi al pascolo. E’ quasi un richiamo al passato, quando i pastori dell’Appennino modenese svernavano nel basso Polesine con le pecore, seguendo le regole della transumanza e pagavano il diritto di pascolo con i loro formaggi di latte crudo. Ora quel formaggio profumato arriva nelle case di Porto Tolle.
Parte domani, 7 novembre, la nuova avventura della vendita diretta itinerante per l’ultima generazione di pastori della famiglia Nardini di Adria, modenese di origine. Tutti i mercoledì mattina, dalle 8.30 alle 10.30 il banco frigo dell’azienda Nardini Claudio, certificata Campagna amica Coldiretti e, dunque, riconoscibile dalle insegne e dal colore giallo, sarà presente a Ca’ Tiepolo, in piazzetta Largo Europa; dalle 11 alle 13 il banco si sposterà in quel di Donzella, in via Di Vittorio (all’incrocio con via Nenni). Entrambe le location sono facili da raggiungere e comode per il parcheggio.
Claudio Nardini, moderno pastore del terzo millennio, sovrabbonda di certificazioni e autorizzazioni, usa i più moderni strumenti di sicurezza alimentare, ma produce i formaggi con la stessa cura dei suoi nonni. Dalla sede aziendale, a Cavanella Po di Adria, le pecore si spostano per pascolare nelle golene del Po e brucare l’erba come agli albori della storia umana; il latte crudo, appena munto, che assume tutti i profumi dei fiori e del fieno, viene lavorato artigianalmente nel laboratorio aziendale per farne ricotte bianchissime e formaggi, da consumare freschi o stagionati; al naturale o aromatizzati con erbe e verdure.
6 Novembre 2012
IL FORMAGGIO COME AGLI ALBORI DELLA STORIA
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