Giacometti eletto primo presidente provinciale
«Oggi è una data storica perché si costituisce Unci-Coldiretti in Polesine, ossia la sezione provinciale delle cooperative agricole aderenti all’Unci. Questo è un passaggio fondamentale per aumentare la rappresentanza di Coldiretti ed avere la forza per creare le filiere tutte agricole e tutte italiane». Così il direttore di Coldiretti Rovigo, Adriano Toffoli, in qualità di commissario Unci ha aperto l’assemblea elettiva delle coop agricole che stamattina si sono riunite nella sede provinciale di Coldiretti per eleggere gli organi sociali.
All’unanimità è stato investito del ruolo di primo presidente provinciale di Unci-Coldiretti, Damiano Giacometti di Costelguglielmo; vice presidente è stato eletto Gianni Pomaro di Lusia. Il nuovo consiglio di Unci-Coldiretti è composto, oltre che dal presidente e dal vice, da Francesco Sasso di Villanova Marchesana e da Claudio Salvan di Rovigo. A questi si aggiunge un quinto consigliere di diritto, il delegato di Unci Veneto, Fabrizio Azzolini, che ha preso la parola in assemblea affermando: «Da questo consiglio ci aspettiamo grandi cose. Abbiamo bisogno di persone che lavorano unite per un unico obiettivo, che è creare ricchezza per i nostri associati, di persone che dicono la verità e che sono convinte di quello che fanno».
«Valorizzare i nostri prodotti e costruire filiere per dare certezza del reddito agli agricoltori è un progetto ambizioso – ha annunciato il neo eletto presidente Damiano Giacometti – ma è l’unica strada per risollevare l’agricoltura. I produttori agricoli ricevono soltanto 17 centesimi per ogni euro speso dal consumatore. D’altra parte i consumatori stessi, chiedono sicurezza alimentare e, quindi, per converso, tracciabilità del prodotto e certezza dell’origine. Noi dobbiamo dare le risposte a queste domande».
Il presidente di Coldiretti Rovigo, Valentino Bosco, intervenuto all’assemblea, ha ricordato gli scopi dell’alleanza di Coldiretti con Unci nel settore agricolo. «Non è stata una scelta facile – ha detto – ma Unci ci sta dando lo strumento per essere presenti ai tavoli delle decisioni ed avere più forza contrattuale per portare avanti il nostro obiettivo delle filiere agricole italiane. Non è una battaglia ideologica, ma molto concreta per dare peso alle imprese agricole e ai loro prodotti. L’agricoltura è “alla carità”» – ha concluso.
Il primo impegno della neo costituita sezione polesana di Unci Coldiretti sarà concorrere con le altre sezioni venete alla formazione di Unci-Coldiretti Veneto.