È stato pubblicato il decreto di programmazione dei flussi 2026-2028, con cui sono state fissate le quote dei lavoratori stranieri che possono fare ingresso in Italia. Giovedì 23 ottobre si è aperta la precompilazione delle domande di nulla osta per far arrivare e assumere lavoratori dall’estero: fino al 7 dicembre 2025 i datori di lavoro, le organizzazioni datoriali e i professionisti abilitati che intendono presentare domande nei click days potranno precompilare i moduli sul Portale Servizi del Ministero dell’Interno, sezione Sportello Unico per l’Immigrazione.
Per la precompilazione delle domande e per tutte le informazioni è a disposizione l'Ufficio Paghe di Coldiretti Padova, tel. 049 8997354, e-mail: stefania.marandino@coldiretti.it
Le istanze potranno poi essere trasmesse, in via definitiva, con modalità telematiche secondo il calendario dei click day riportati nella circolare congiunta dei ministeri dell’Interno, del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e del Turismo.
Il primo click day è previsto per il 12 gennaio 2026 e riguarda gli ingressi per lavoro subordinato stagionale relativamente al settore agricolo.
Il nuovo decreto flussi varato dal Consiglio dei Ministri rappresenta un importante passo avanti per garantire la disponibilità di lavoratori nei campi e, con essa, la produzione alimentare nel Paese. È il commento della Coldiretti al varo del provvedimento da parte del CdM, che porta a 47mila la quota complessiva di stagionali agricoli gestite dalle associazioni agricole, con l’obiettivo di semplificare le procedure di assunzione, facendo incontrare realmente domanda ed offerta.
Uno dei problemi principali del meccanismo del decreto, più volte denunciato da Coldiretti, era legato al fatto che i lavoratori ricevevano spesso il nulla osta quando le attività di raccolta erano terminate. In tale ottica è fondamentale lavorare a una velocizzazione dei processi all’estero, attraverso il diretto coinvolgimento dei consolati.
Ma la gestione delle associazioni agricole consente anche di togliere spazio ai fenomeni criminali a partire da quello del caporalato transnazionale, rilevato nell’ultimo Rapporto sui crimini agroalimentari in Italia, elaborato da Coldiretti, Eurispes e Fondazione Osservatorio agromafie. Si tratta di vere e proprie organizzazioni malavitose attive tra Italia e Paesi extra-europei, che agiscono come agenzie informali di intermediazione illecita della manodopera agricola.
“Un cambio di passo importante da parte del Governo – commenta Romano Magrini, responsabile lavoro di Coldiretti – al quale deve ora seguire il definitivo superamento del click day permettendo alle imprese di presentare le richieste durante tutto l’anno, con il supporto delle associazioni agricole e in base alle reali esigenze stagionali. Ci sono peraltro le premesse per poter portare le quote nei prossimi tre anni anche a 50-60mila lavoratori”.
Intervento SRG01 Nome intervento BIOPLASTICA VEGETALE - Bioprocessi per la produzione sostenibile di bioplastica da scarti agricoli
Codice Intervento SRG01
Nome Intervento SRG01 - Sostegno ai gruppi operativi PEI AGRI - Fase di attuazione dei GO
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