COLTURE SECONDARIE: IL MASAF ACCOGLIE LE RICHIESTE DI COLDIRETTI
SALVAN, COLDIRETTI ROVIGO: “PORTIAMO A CASA UN RISULTATO IMPORTANTE PER I NOSTRI SOCI E PER IL TERRITORIO”
Il ministero della Sovranità Alimentare nella serata di martedì ha dato risposta alla pressante e continua richiesta da mesi di Coldiretti di eliminare l’obbligo di raccolta delle colture secondarie e autorizzare il sovescio nella rotazione anche sulla monosuccessione di mais.
A renderlo noto il presidente dell’associazione polesana Carlo Salvan l’indomani della diffusione del documento del ministero.
“La nota - spiega il presidente - riprende e chiarisce la corretta gestione delle colture secondarie per il rispetto della rotazione prevista nella Pac. E come fortemente richiesto da Coldiretti, finalmente introduce la possibilità di destinare le colture secondarie 'all’incremento della sostanza organica dei suoli' che di fatto autorizza l’interramento/sovescio superando l’obbligo di raccolta originariamente previsto”.
"Diamo così una risposta importante al settore cerealicolo e a quello zootecnico - prosegue Salvan - che sarebbe stato messo in difficoltà da una condizione così limitante per l'alimentazione animale e non solo. L'attuale Pac (Politica agricola comunitaria) è figlia purtroppo di un’ideologia ambientalista che non tiene conto delle realtà dei territori, delle loro caratteristiche e condizioni di lavoro, andando così a incidere negativamente sul reddito aziendale. Proprio per questo è costante il confronto col Masaf, gli assessorati regionali all'agricoltura e con le istituzioni europee per segnalare queste storture e apportare correzioni significative come già fatto recentemente in altre occasioni ad esempio in tema di 4% di incolto o dei 60 giorni di fermo dei terreni. Queste - conclude Salvan - sono i fatti concreti per le nostre aziende e il sistema agroalimentare italiano".
Gli uffici di Coldiretti rimangono a disposizione dei soci per chiarimenti.