Classe 1985, titolare dell’azienda agricola biologica Quirina, Carlo Salvan è stato eletto presidente provinciale di Coldiretti Rovigo lo scorso 30 aprile, contestualmente al nuovo Consiglio Direttivo composto dai presidenti di Zona: Marco Bari (Rovigo interno), Pia Rovigatti (Ficarolo), Simone Moretti (Badia Polesine), Sandro Trombella (Castelmassa), Luca Malavasi (Fiesso Umbertiano), Giampietro Branco (Lendinara), Filippo De Sero (Rovigo esterno), Nicola Stocco (Adria), Antonio Beltrame (Taglio di Po), Adriano Tugnolo (Porto Tolle) e dai revisori Luca Filaferro, Mauro Giuriolo e Leonardo Forte. La dirigenza, che guiderà l’Associazione per i prossimi cinque anni, si completa così dopo la nomina dei rappresentanti provinciali dei tre movimenti: Federica Vidali Delegata Giovani Impresa, Cecilia Barison per Donne Impresa e Marino Bianchi presidente di Federpensionati, avvenuta nei mesi scorsi, così come l’elezione dei Presidenti e Vice Presidenti delle diverse Sezioni della Provincia.
Il nuovo Presidente provinciale ha 32 anni, è laureato in Giurisprudenza e conduce un’impresa di 25 ettari dedita alla produzione biologica di aglio, cereali, kiwi giallo e canapa a Frassinelle Polesine, mentre con la famiglia risiede a Costa di Rovigo. Carlo Salvan incarna il volto della nuova generazione agricola, fatta di giovani che scelgono di fare dell’agricoltura una professione, pur provenendo da altri settori. Sposato e padre di due bambini, rispettivamente di 2 anni e 4 mesi, con il sostegno delle tre sorelle e della madre, dopo la morte del padre, ha deciso di mantenere e valorizzare i terreni di famiglia; ha avviato, infatti, grazie anche al supporto della moglie Chiara, l'azienda agricola Quirina, caratterizzata da una particolare attenzione alle novità in campo agricolo e con il ruolo di azienda capofila nel progetto legato al recupero della filiera della canapa biologica in Polesine promosso da Coldiretti Rovigo. “Spero di ripagare al meglio la fiducia che i miei colleghi hanno riposto in me – ha affermato il neo Presidente provinciale – è un ruolo di responsabilità e molto sarà il lavoro da fare; con tutto il Consiglio ci impegneremo al massimo nella nostra attività politico-sindacale, facendo gioco di squadra per portare a casa risultati utili ai nostri soci e alle loro aziende”. Durante l’assemblea elettiva, rispetto alla situazione attuale del settore ed all’attività dell’Associazione polesana, che è stata oggetto dell’intervento del direttore provinciale Silvio Parizzi, il neo eletto Presidente provinciale ha sottolineato: “C’è un progetto per valorizzare il lavoro delle nostre imprese, ed è quello di Coldiretti, legato al nostro territorio ed alla nostra professionalità, un modello di agricoltura che riteniamo essere l’unica strada percorribile per tutelare le nostre produzioni”. E ancora: “Coldiretti deve fornire alle imprese tutti gli strumenti necessari, come una moderna cassetta degli attrezzi, da cui l’imprenditore prende ciò che può servirgli per operare nelle migliori condizioni”. Un focus particolare è stato, quindi, dedicato dal presidente Carlo Salvan al Polesine: “Penso che dobbiamo fare lo sforzo mentale, culturale ed organizzativo che ci faccia sentire ancora più orgogliosi del nostro territorio e consapevoli delle potenzialità che abbiamo. Se riusciamo a fare questo, sentendoci parte del Sistema Polesine e remando tutti nella stessa direzione, allora potremo dare speranza e futuro ai nostri imprenditori di oggi e di domani”. L’assemblea si è poi conclusa con il sincero e profondo ringraziamento dell’Associazione ai dirigenti uscenti, in particolare a Mauro Giuriolo, che ha ricoperto con grande passione ed energia la carica di presidente negli ultimi anni, e con l’augurio di buon lavoro alla nuova squadra di Coldiretti Rovigo.