Grande coesione fra coltivatori giovani e anziani
ADRIA (RO) – Nicola Stocco, già alla guida della Sezione Coldiretti di Adria, è stato eletto all’unanimità nuovo presidente della Zona Coldiretti di Adria (ex mandamento), che comprende i territori di cinque comuni (Adria, Corbola, Loreo, Papozze, Pettorazza Grimani).
«Sono grato a tutti – ha ringraziato Nicola Stocco – e nello spirito di squadra che contraddistingue la dirigenza di questa Zona, mi auguro di poter ricambiare col mio impegno la fiducia che mi è stata accordata».
Stocco succede a Mauro Giuriolo, che ha lasciato Adria per guidare la Coldiretti provinciale.
L’elezione è avvenuta ieri sera (15 giugno) all’ostello Amolara, dove l’assemblea, presieduta da Giuriolo, alla sua prima uscita da presidente di Coldiretti Rovigo, ha discusso di problematiche agricole, ma ha anche celebrato una forte coesione tra giovani e anziani coltivatori, in uno spirito quasi di famiglia. Il gesto più significativo sono state le dimissioni volontarie del vice presidente, Tiziano Rigoni, dirigente di lungo corso, che ha voluto farsi da parte per permettere ai giovani imprenditori di portare le loro esperienze nell’attività sindacale. Infatti, la vicepresidenza della Zona, è stata assunta da Giovanni Sartori, presidente di Bellombra, e da Enrico Laurenti, presidente di Corbola, entrambi ancora freschi del movimento Giovani impresa degli under 30.
Sia Nicola Stocco che Mauro Giuriolo hanno ricordato con gratitudine di aver, entrambi, iniziato l’impegno sindacale negli anni 90, grazie al coinvolgimento dell’allora presidente di Adria Maurizio Trovò.
Lo spirito di festa non ha comunque fatto dimenticare la grave crisi dei produttori orticoli, dovuta alla psicosi del “batterio killer” e le difficoltà del settore bieticolo. Tutti si sono dati appuntamento alla grande assemblea nazionale della Confederazione, che si terrà a Roma, il prossimo 7 luglio.
SCHEDA
La Zona Coldiretti di Adria è una struttura territoriale dell’organizzazione agricola che comprende cinque comuni suddivisi in nove sezioni:
Adria (un comune e le sezioni di Adria, Bellombra, Ca’ Emo, Baricetta, Fasana)
Corbola (comune e sezione)
Loreo (comune e sezione)
Papozze (comune e sezione)
Pettorazza Grimani (comune e sezione)
In questo comprensorio sono insediate circa 650 imprese agricole, con una superficie poderale media di 11,8 ettari, superiore alla media provinciale che è di 10,7 ettari.
Le aziende sono prevalentemente ad indirizzo seminativo estensivo (mais e frumento), ma vi sono anche alcuni allevamenti bovini sia da carne che da latte di buona consistenza. Nei territori di Pettorazza e di Loreo è diffusa anche l’orticoltura (soprattutto radicchio), sia come prima che come seconda coltura, in successione al grano. Il territorio agricolo di Loreo, in particolare, rientra nella zona di produzione del Radicchio di Choggia Igp, prodotto di eccellenza tutelato col marchio dell’Unione europea.
Dal punto di vista organizzativo-sindacale, la zona Coldiretti di Adria, è coordinata da un presidente di zona, ora Nicola Stocco, con i vice Giovanni Sartori ed Enrico Laurenti, e da un segretario di zona, Vittorio Bertoli, figura di riferimento per tutte le imprese del comprensorio.