30 Aprile 2020
1 MAGGIO: NON RINUNCIARE AL PICNIC: Ecco strutture pronte per soddisfare anche questa esigenza
Non sarà sicuramente come negli anni passati, ma gli agriturismi di Terranostra Rovigo sono pronti con tutto l’occorrente per un picnic alternativo da fare a casa in vista del Primo maggio. Che sia in salotto, in terrazzo o in giardino, sono varie le proposte degli agriturismi che hanno deciso di virare la loro attività da semplice ristorazione a preparazione di pasti a domicilio o per asporto. Dal salame affettato, alla grigliata di pesce chiedete agli agriturismi le loro proposte per questo weekend di inizio maggio che prevedono cibo fresco, genuino e a chilometro zero.
Per verificare gli agriturismi disponibili, guarda qui sotto; si può scegliere tra la consegna a domicilio o il pasto da asporto, tra menù completi o solo alcuni prodotti agricoli, tenendo sempre conto delle ricette della tradizione locale, come da sempre fanno le nostre strutture.
Per il Primo maggio tutte le famiglie saranno infatti ancora costrette a rimanere in casa per il lockdown, contro il 23% degli italiani che lo scorso anno aveva programmato una gita, il 10% una vacanza, l’8% una visita ai parenti e il 7% la partecipazione a concerti e manifestazioni, secondo l’indagine Coldiretti/Ixè. L’agriturismo, infatti, è tra le attività agricole che più duramente sono state colpite dall’emergenza perché ha subito la chiusura forzata dai primi di marzo. Coldiretti è da mesi impegnata nel proporre al Governo un piano di intervento che prevede anche la richiesta di un sostegno economico legato alle mancate presenze effettive, sia come alloggio che come ristorazione, a fronte del completo annullamento di tutte le prenotazioni per le strutture e la chiusura forzata di quasi tutti i servizi.
Inoltre, per chi è costretto a stare tra le mura domestiche, sono disponibili sul sito www.campagnamica.it e sull’omonimo canale Youtube una serie di tutorial e corsi on line dove vengono spiegati trucchi e segreti della tradizione contadina in cucina nell’ambito della campagna #MangiaItaliano a difesa del Made in Italy, del territorio, dell’economia e del lavoro.
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