22 Luglio 2024
L’AGRISARTA DI SANT’ERASMO ALLA ROME FASHION SHOW. 

Con le ortiche realizza capi da indossare

 

 14 Luglio 2024  La passione per la Terra conduce lontano, è il caso di Fiorella Enzo meglio conosciuta come “Cosetta, dell’Azienda Agricola I Sapori di Sant’Erasmo che è stata ospite ieri sabato 13 Luglio nella Capitale per la Rome Fashion Show # Haute Couture 2024, la due giorni di sfilate al Nazionale Spazio Eventi di Roma con nuovi stilisti e maison affermate.

Nel corso dell’iniziativa, alla presenza della responsabile di Donne Coldiretti Mariafrancesca Serra e della presidente di Terranostra Dominga Cotarella, sono state proposte le creazioni ideate da tre giovani imprenditrici agricole, nel segno della biodiversità e del recupero di fibre e colori naturali ottenuti dalle piante.
“Esperienze che dimostrano come la riscoperta di alcune fibre e delle tinture naturali possono rappresentare un’occasione di sviluppo per le imprese agricole, ma anche un contributo al rilancio della moda Made in Italy” ha sottolineato la responsabile di Donne Coldiretti Mariafrancesca Serra.

Cosetta lavora nell’isola di Sant’erasmo, coadiuvante nell’azienda agricola di famiglia di produzione orticole, immersa nella Laguna nord, lontana dalla confusione della città lagunare. In quest’isola l’ agricoltura la fa da padrona, tanto da essere chiamata “L’ORTO” di Venezia, con i suoi ortaggi, le verdure, gli asparagi, i cardi, i vini e il famoso “carciofo violetto”, che vengono portati giornalmente in centro città. Non c’è persona a Sant’Erasmo che non conosca Cosetta, non solo per il suo lavoro di orticoltrice con la generosità e disponibilità di raccontarne le sfumature a turisti e viandanti curiosi e affascinati dall’Isola, ma Cosetta coltiva anche una passione per il cucito. Sin da piccola Cosetta, ha imparato a ricamare dalla nonna, tanto da decidere di avviare dapprima un progetto “daghe do Ponti” nato per tramandare l’arte del ricamo e per creare ponti tra le persone, riunendosi nella bella Torre Massimiliana, monumento fortificazione dell’Isola. Da qualche anno ha dato vita ad una nuova iniziativa: coltivare fibre naturali per realizzare tessuti. Ricordando i racconti della nonna, ha cominciato a coltivare ortiche, dalle quali ricava fibre che poi trasforma in filati. L’ortica è quella selvatica (urtica dioica), una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle urticacee. Grazie alla sua alta resistenza ai patogeni e alle proprietà urticanti, la sua coltivazione non richiede l’utilizzo di diserbanti e anti parassitari.

Da quindi vita all’Associazione “AgrisArte” associata alla Coldiretti nel progetto di valorizzazione di tessuti e stoffe, ricami e decori che rilanciano la bellezza, l’arte sartoriale e la manualità tramandata da generazioni nell’isola proiettando l’isola verso Paesi lontani ma anche l’amore per la terra e i suoi frutti. “ Sono felice di questa opportunità, i capi realizzati con l’ortica sono stati esposti in questa importante manifestazione a Roma, una bella soddisfazione per il nostro gruppo di Agrisarte, in particolare per dar voce al nostro progetto che parla di storia contadina, del patrimonio che ci è stato tramandato nel territorio insulare veneziano, l’obiettivo è che tanta cultura non venga dispersa, sarebbe bello che in ogni paese d’italia ci fossero delle agrisarte per mantenere vive preziose tradizioni rurali, fatte di sostenibilità e amore per la Terra.” Spiega Fiorella Enzo.

“La moda come il cibo - e dunque l’agricoltura - sono senza dubbio i due settori che meglio e più di tutti gli altri sono evocativi e rappresentativi del Made in Italy, certamente i più conosciuti, famosi, ammirati e imitati nel mondo. Anche in virtù, dunque, dell’importante messaggio che accompagna l’evento, legato alla tutela e alla valorizzazione dell’autentico e “sostenibile” Made in Italy, stati lieti di concedere il nostro patrocinio morale” ha ricordato ieri la presidente di Terranostra Dominga Cotarella.

  Intervento SRG01  Nome intervento BIOPLASTICA VEGETALE - Bioprocessi per la produzione sostenibile di bioplastica da scarti agricoli    Obblighi pubblicità SRG01  

InnovaSAL-ORTSOIL // SRG01 – Sostegno ai gruppi operativi PEI AGRI

  Codice Intervento SRG01 Nome Intervento SRG01 - Sostegno ai gruppi operativi PEI AGRI - Fase di attuazione dei GO Obblighi pubblicità SRG01_DGR 1597_2023      

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DGR1 1134 del 01.10.2024

Scarica il materiale qui: CSR 2023-2027 - FORMAZIONE DGR 1134-2024

                 

PSR Rovigo Corsi

 

 PSR Rovigo - Corsi

 

Misura PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 "PARCO AGRISOLARE" Progetto finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU

Questa misura prevede il sostegno agli investimenti nelle strutture produttive del settore agricolo, zootecnico e agroindustriale, al fine di rimuovere e smaltire i tetti esistenti e costruire nuovi tetti isolati, creare sistemi automatizzati di ventilazione e/o di raffreddamento e installare pannelli solari e sistemi di gestione intelligente dei flussi e degli accumulatori. OBIETTIVO: Sostenere gli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica solare nel settore agricolo e agroindustriale, escludendo il consumo di suolo.

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Progetto CANAPA IN FILIERA   Clicca qui per il banner del progetto Mis 16.1 e 16.2 Clicca qui per la Scheda del progetto